COSA FA MATURARE LE RELAZIONI ?

Un giorno un contadino incontra Dio e gli dice: – Hai creato il mondo ma non sei un contadino, non conosci l’agricoltura. Hai ancora molto da imparare.

Dio gli chiese: – Qual è il tuo consiglio?

Il contadino: – Dammi un anno e lascia che le cose vadano come voglio e vedrai che la povertà non esisterà mai più.

Dio accettò. Naturalmente, l’agricoltore chiese il massimo: niente più tempeste né alcun pericolo per il grano. Il grano cresceva sano e abbondante e i contadini erano felici. Tutto sembrava perfetto.

Alla fine dell’anno, l’agricoltore rivede Dio e gli dice con orgoglio: – Hai visto quanto grano ? C’è abbastanza cibo per 10 anni senza dover più lavorare!

Tuttavia, una volta raccolto tutto il grano il contadino si rese conto che i chicchi erano tutti vuoti. Perplesso, chiese a Dio cosa fosse accaduto,

ed Egli rispose: – Hai deciso di eliminare tutti i conflitti e gli attriti, così il grano non ha potuto maturare. (Racconto buddista)

In questo significativo racconto buddista è contenuta una profonda verità per le relazioni in generale : eliminare del tutto la conflittualità, le difficoltà, le avversità nelle relazioni non aiuta quest’ultime ad evolversi e maturare con la deriva di arrivare a “relazioni vuote” come i chicchi di grano vuoti del racconto, anche se all’inizio le relazioni potrebbero avere la sensazione di essere perfette e felici.

Ben venga, allora, una giusta dose di conflitto, difficoltà ed avversione come elementi per permettere alle relazioni di diventare forti e mature.

Dott. Roberto Cavaliere

Psicologo, Psicoterapeuta

Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa) e possibilità di effettuare consulenze via Skype e telefoniche

per contatti e consulenze private tel.320-8573502 email:cavalierer@iltuopsicologo.it

 

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