AMORI… STRANIERI

TESTIMONIANZE

rc83 Età: 23 Ho avuto una storia di quasi un anno con un ragazzo libico….e sono solo una decina di giorni che, quello che pensavo fosse l’amore della mia vita è finito…ho 23 anni e lui è stato il mio primo effettivo ragazzo( in passato frequentavo altre persone, ma non sono mai stata la loro ragazza).Mi sentivo ricambiata in tutto…..nonostante alcune volte mi sentivo messa da parte per i suoi amici, nonostante alcune volte avevo l’impressione che di me non gliene fregasse niente, stavo con lui perchè ero sicura del suo amore,del suo affetto: glielo leggevo negli occhi…mi parlava sempre di un futuro insieme, e sembrava essere sicur che saremmo stati insieme per sempre….poi la fine…..non ha ottenuto un permesso di soggiorno per lavoro…..quindi partirà, ritornerà nel suo paese per sempre!!!!mi sono sentita morire, non potevo immaginare il mio futuro, già pianificato, senza di lui….abbiamo deciso di restare amici, ma poi sono caduta nella disperazione più assoluta quando mi ha detto che finiva anche perchè non mi amava: sono la persona più importante della sua vita, mi vuole bene più di se stesso ma non mi ama….sono sprofondata…tutte le mie certezze sono svanite all’improvviso…mi sono sentita vuota, sola, abbandonata…ho vissuto un anno solo per lui…ho pensato solo a lui…e ora mi ritrovo sola, con me stessa e le mie paure….paura di restare sola per sempre, paura di ricadere nel tunnel di due anni fa, inseguito ad un lutto in famiglia, paura che lui possa stare con un altra……ho paura e tanta rabbia..ho paura di nonn farcela…voglio solo essere felice.

Bella Età: 32 Tutto è cominciato una sera poco prima dello scorso Natale. Volevo partire in missione e ho incontrato lui che nei luoghi della missione è nato.Non era bellissimi come i suoi connazionali, ma aveva un viso dolce, ammantato però da un velo di maliconia.S embrava la mia maliconia, l’ho riconosciuta, lui l’ha riconosciuta e abbiamo iniziato a conoscerci. Il suo cuore era uguale al mio: stesse ferite,stesse speranze. Poi l’amore, le promesse, il viaggio nella sua terra,la sensazione che nonsarebbe finito mai. E invece oggi è finito tutto; un’ora fa con una telefonata. Lui non torna questa settimana,deve girare ancora: io per una volta avevo bisogno di lui, avevo bisogno che mi dicesse ci sono. Ma non ha potuto, perchè io ci sono sempre stata per tutti e due: quando ha tentato di smettere di bere, quando ha perso il lavoro,quando gli amici lo hanno tradito. Ma ora non ha potuto esserci, perchè non c’ero io. Un mio recente lutto in famiglia, i miei problemi sul lavo,quelli di salute: no,la roccia che ero si è pian piano sgretolata e lui se n’è andato.Torna a fine mese: ma io a fine mese non ne ho bisogno, ne avrei avuto bisogno oggi. O forse volevo solo la dimostraizione che mi amava davvero. Non l’ha fatto gli ho vomitato addosso tutta la mia delusione, il mio dolore: e ora sono qui che non provo niente nessun dolore. Volevo sposarlo,ero pronta,sono cresciuta in questi mesi,con lui e per lui. Avevo preso il distacco dalla mia famiglia (sano) perchè sentivo che la mia famiglia era lui.E invece ora devo fare conti che non è così.Mi sto rendendo conto sola ora che nella morte di un amore sento anche la mortedi una dipendenza; sento che per essere amata non devo per forza darequalcosa,perchè posso essere amata per quallo che sono.Sento dolore e pace,paura e rinascita,sento il bisogno di lui: ma di quel luiche io avevo voluto vedere.I suoi sogni le sue parole erano diventate le mie azioni,ma lui non ha maiagito per mettere in pratica sogni e parole.o sempre fatto tutto io e nel momento in cui mi sono messa ferma,tutto èfinito.Vorrei poter non sentire il dolore,vorrei potermi svegliare ad agosto del2009,solo con la gioia nel cuore,ma so che ci devo passare: dal pianto dallasolitudine,dai ricordi…I ricordi: è strano ma la mia cinematografia dell’anima ora proietta soloquelli belli,quelli che mi hanno fatto arrivare fino a qui.Ma la vita non è un film e ora la mia anima deve fare i conti con questo. Devo uccidere la Bella che è in me e che voleva salvare la bestia: la Bestia deve prima di tutto salvarsi da se,deve prima di tutto amare davvero Bella pertrasformarsi in principe. Quanto tutto è iniziato era davvero come una favola e io da brava bambina mi ci sono buttata,perchè ai bimbi piaccione le favole. Ma quando ti svegli al mattino e senti che Bella è morta e c’è solo una donna la favola non ti basta più. Resta però l’amaro in bocca: come quando scopri che Babbo Natale non esiste,ma in fondo ci speri ancora. Si, lo confesso ,un po’ ci spero che la favola finisca bene, ma la donna mi dice che la vita ha bisogno di solida terra e non di polvere, nemmeno se è polvere distelle.Vorrei gridare al mondo intero il mio dolore…

Paola Età: 36 Gentile dottore, mi ritrovo in una situazione per la quale non so che decisione prendere e per questo mi rivolgo a lei in cerca di aiuto. ho conosciuto un uomo (un anno piu’ giovane di me), straniero (turco emusulmano), gia’ al terzo matrimonio e con una figlia di un anno.Il suo matrimonio e’ in crisi ma continuano a vivere sotto lo stesso tetto per il bene della figlia. Sara’ vero? non so … ci conosciamo da poco tempo (2 settimane) e non ho ancora molta confidenza. Ma il mio feeling a volte mi fa pensare e mi fa venire dei dubbi .Nonostante mi piaccia , e penso lo sia altrettanto per lui, mi sento confusa ;in altre parole , mi accorgo che la situazione non chiara di per se , mi puo’portare ad avere parecchie sofferenze in futuro (ma c’e’ futuro per questa storia? puo’ diventare una vera storia) e vorrei prevenirle ora magari rinunciando a questa storia. Ho sofferto parecchio e non vorrei ricadere in storie che mi facciano soffrire ancora. Perche’ ogni volta ho paura ? Il problema e’ che al mio ritorno ho scoperto di essere incinta.Mi sembrava che il mondo mi fosse caduto addosso; l’ho chiamato di nuovo per avere un aiuto ; ho abortito e mi e’ stato vicino anche se abbiamo passato una settimana bruttissima con forti tensioni. Ritengo che alla fine lui abbia semplicemente fatto il suo dovere. Ora triste , confusa , non forte mi ritrovo a ricevere le sue telefonate dove mi dice che non vuole rompere la relazione. Io cedo , voglio vederlo ma poi me ne pento ma non riesco a liberarmene; mi dico che ora ho bisogno di lui e lui se ne approffitta … non gli basta ancora il male che mi ha fatto ? il rapporto tra e’ pieno di forti emozioni : rido ,piango, sono felice , sono depressa …. tutto questo nel giro di 2 ore. Poi svanisce, poi ritorna … in che casino sono finita non so come affrontare la situazione e … sono stanca… . Cordiali saluti. Paola

 

Dott. Roberto Cavaliere

Psicologo, Psicoterapeuta

Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)

per contatti e consulenze private tel.320-8573502 email:cavalierer@iltuopsicologo.it

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