COME GESTIRE LA FAMIGLIA DEL CONIUGE QUANDO E’ TROPPO INVADENTE

In una coppia a volte il problema non sono direttamente i coniugi, ma le famiglie di provenienza che non si rendono conto dei limiti che non dovrebbero varcare nei confronti della nuova famiglia che si è formata

Come gestire famiglia coniuge invadente

Spesso la famiglia di uno dei due coniugi invade a tal punto la coppia da rappresentare un vero e proprio ‘terzo’ nella relazione.
Come tutti i ‘terzi’ l’intromissione di una delle famiglie d’origine può essere un terzo incomodo che tende a minare la stabilità della coppia stessa.

Che cosa fare di fronte ad una tale invadenza?

Innanzitutto tale problematica va affrontata con l’altro coniuge. Va segnalata che la sua famiglia d’origine tende a essere invadente a parer proprio e verificare se l’altro coniuge ne ha consapevolezza o meno. Una volta che si è consapevoli entrambi di tale intromissione cercare di far gestire in prima battuta dal coniuge l’invadenza della sua famiglia d’origine e solo se lui lo richiede farlo insieme. Purtroppo non sempre c’è consapevolezza nell’altro dell’invadenza o se anche ci fosse, l’altro potrebbe aver difficoltà a gestirla da solo o insieme. In questi casi bisogna agire da soli coltro il ‘terzo incomodo’

Come?

Delimitando e rafforzando i confini della coppia di fronte all’invadenza del ‘nemico’. E’ un compito che richiede grande e costante impegno ed equilibrio per non creare conflittualità ulteriore. Gli attacchi frontali servono a poco se non d inasprire ulteriormente gli animi. Invece un lavoro paziente, quasi strategico’ di contenimento dell’invadenza sortisce gli effetti desiderati. Solo laddove questo lavoro non dovesse dare gli esiti sperati, è il caso d’intervenire in maniera diretta chiarendo il tutto.

 

Dott. Roberto Cavaliere

Psicologo, Psicoterapeuta

Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)

per contatti e consulenze private tel.320-8573502 email:cavalierer@iltuopsicologo.it

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